Bartolomeo Bove
- Costume e società
- irpinitaly
- 29 Dicembre 2023
- 0
Tra onde e obiettivi
Nelle profondità sconosciute degli oceani, dove il silenzio è rotto solo dal sussurro delle correnti marine, Bartolomeo Bove si trasforma in un narratore visivo, raccontando storie sommerse attraverso l’obiettivo della sua videocamera. In questo mondo sottomarino, dove ogni angolo è un’opportunità per catturare l’imprevedibile, scopriamo il talento straordinario di un videografo che danza con le creature marine sotto il peso dell’oceano. In questa incantevole odissea subacquea, esploreremo le origini di Bartolomeo, le sfide uniche che affronta e le emozioni che trasmette attraverso le sue riprese.
Trasferitosi da Avellino in Florida circa 18 anni fa, è solo alla fine del 2014 che la vita di Bartolomeo vira in una direzione inaspettata; con una telecamera, regalo apparentemente semplice ma destinato a plasmare il corso della sua esistenza, inizia a prendere parte ad attività acquatiche appassionandosi sempre di più alla ricca fauna marina e fluviale della sua zona. Una passione, la sua, che si è trasformata in una vera e propria occasione lavorativa, diventando uno shark diver, una guida che accompagna le persone di qualsiasi età, con competenze o meno, a nuotare e ad avere un’esperienza diretta nel loro ambiente naturale con questi splendidi animali, troppo spesso segnati da grandi e insensati pregiudizi .“Di fronte alle coste della Florida, tra la contea di Palm Beach e le Bahamas, c’è una corrente sottomarina tiepida, che dona molti nutrienti all’acqua, quindi tanti pesci e di conseguenza…tanti squali! Ed è proprio qui che è nata la mia passione per i grandi predatori acquatici; squali Leuca, Limone, Seta ed occasionalmente grandi squali bianchi.” Quando gli viene posta la domanda su quale sia stata l’avventura più affascinante della sua carriera, Bartolomeo racconta trasmettendo emozioni incredibili per chi lo ascolta: “Un’esperienza indimenticabile è stata la Patagonia, in un piccolissimo paese nella penisola di Valdes, abitata da pochissime persone, ma popolata da più di 1500 balene franche australi, grazie al silenzio che ti circonda, puoi sentire il respiro di queste creature del mare”. Il suo viaggio si è poi spostato verso le remote regioni russe, dove gli orsi, simbolo di forza e maestosità della natura selvaggia, hanno fatto la loro comparsa. Attraverso riprese straordinarie ha documentato la vita quotidiana di questi magnifici animali, offrendo uno sguardo senza precedenti sulla loro interazione con l’ambiente circostante. Con il suo obiettivo attento Bartolomeo è riuscito a cogliere la delicatezza dell’equilibrio ecologico e la vulnerabilità di queste creature straordinarie di fronte alle minacce ambientali e, spinto dalla curiosità e dal desiderio di esplorare ulteriormente, ha successivamente allargato i suoi confini geografici. Il faccia a faccia con un anaconda in Brasile è diventato il punto culminante di questa avventura straordinaria. L’imponente serpente, maestoso nella sua taglia e nell’aspetto sinuoso, ha offerto un’occasione unica di osservare da vicino la vita di questo gigante dei fiumi. L’autore ha saputo catturare non solo la potenza dell’anaconda, ma anche la sua bellezza selvaggia e la sua importanza nell’ecosistema fluviale. Attraverso il suo obiettivo subacqueo, Bartolomeo non si è fatto mancare proprio nulla e ha documentato anche l’inaspettato: coccodrilli che navigano con eleganza nelle mangrovie sommerse. In uno dei suoi video infatti, in cui viene mostrato un faccia a faccia con questo pericoloso predatore, il subacqueo si avvicina così tanto da toccargli la gola, e la sua videocamera riesce finanche a catturare l’interno della sua spaventosa bocca. Alla fatidica domanda “Hai mai avuto paura?”, Bartolomeo risponde: “Non ho mai avuto un incidente né ho mai usato particolari protezioni, ma questo non significa che io sia un incosciente. Ho imparato che ognuno di questi animali ha un comportamento tipico e quindi adotto un approccio differente per ognuno di loro. C’è inoltre da dire che noi umani non rappresentiamo una preda “facile” per questi animali, a causa delle nostre dimensioni poco convenienti per la maggior parte di essi”.
Le prossime sfide, Bartolomeo ce le confida con un’emozione intensa ed entusiasmante: “Il mio prossimo incontro sarà con i Capodogli in Dominica, un’isola dei Caraibi, e un video alle Megattere nel regno polinesiano di Tonga.” Nel futuro, mentre l’irpino guarda alle nuove avventure subacquee, possiamo solo immaginare quale panorama sorprendente ci riserverà. In un mondo che spesso ci sfugge, continua a regalarci uno sguardo privilegiato, tramite le sue immagini straordinarie, in quel mondo sottomarino e terrestre che rappresenta sia l’incognita che la bellezza di un’incredibile avventura.